A chi è rivolto
La richiesta si rivolge almeno ad un nucleo familiare con un Isee inferiore a 8.265 euro; nel caso in cui le famiglie siano numerose il limite economico sale a 20.000 euro
Descrizione
Per usufruire di questa esenzione occorre presentare apposita domanda. Il Regolamento TARI, art. 21 stabilisce che per le abitazioni di superficie tassabile non superiore a 65 m² utilizzate da tutti i soggetti passivi con ISEE non superiore a 2.000,00 €, il tributo è dovuto applicando la riduzione del 50%.
Come fare
E' necessario accedere con la propria identità digitale attraverso l'utilizzo del pulsante "Accedi al Servizio" e la compilare le informazioni richieste.
Cosa serve
Documenti:
- Riferimenti catastali (foglio, particella sub dell'immobile);
- Delega del richiedente;
Cosa si ottiene
Il Regolamento TARI, art. 21 stabilisce che per le abitazioni relative ad un nucleo familiare in cui viva una persona invalida oltre il 75% o portatore di handicap non abile al lavoro, con ISEE non superiore a 14.000,00 €, il tributo è dovuto applicando la riduzione del 50%.
Tempi e scadenze
Si informa che la pratica sarà evasa in un tempo massimo di 30 giorni dalla ricezione della stessa.
Tempi lavorazione e comunicazione esito
Tempi massimi per la lavorazione della pratica e la comunicazione dell'esito al cittadino
Quanto costa
Il servizio non prevede costi.
Accedi al servizio
Il servizio consente di ricevere comunicazioni per la riduzione della TARI
Uffici che erogano il servizio
Ulteriori informazioni
Riduzioni della quota variabile proporzionali alle quantità di rifiuti speciali assimilati agli urbani che il produttore dimostra di aver avviato al riciclo, disciplinate dal comune con proprio regolamento [art. 1, comma 649, secondo periodo, della legge n. 147 del 2013];
riduzione per mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti/effettuazione del servizio in grave violazione della disciplina di riferimento/interruzione del servizio per motivi sindacali o per imprevedibili impedimenti organizzativi che abbiano determinato una situazione riconosciuta dall’autorità sanitaria di danno o pericolo di danno alle persone o all’ambiente: la TARI è dovuta nella misura massima del 20% [art. 1, comma 656, della legge n. 147 del 2013];
riduzione per le zone in cui non è effettuata la raccolta: la TARI è dovuta nella misura massima del 40%, secondo quanto stabilito dal comune che può anche graduare la tariffa in relazione alla distanza dal più vicino punto di raccolta rientrante nella zona perimetrata o di fatto servita [art. 1, comma 657, della legge n. 147 del 2013].